Isola di Rampiski

Verso il nord, aveva una leggera forma di cappello. Forse perché nel cuore dell'isola viveva un folletto chiamato Dantinski che amava vestirsi in tweed, con cappello e giacca. Era un folletto un po' all'antica, poco incline a seguire le nuove tendenze. E per quanto temibile fosse, a nessuno era permesso mettere in discussione le sue decisioni. Con la furia e la magia di Dantinski erano state create le altre nove isole. Rampinski era un'isola piena di scogliere e alberi enormi, foreste di tutti i tipi e animali feroci. Era un'isola pericolosa, proprio come voleva il suo proprietario, l'elfo Dantinski.  

Isola Saes

Non era facile da raggiungere.

Un vento costante avvolgeva l'isola e le dava un'aura di mistero. Si dice che una volta ci viveva una sirena.

Perspicace e intelligente, la sirena guardava il resto delle isole con un'aria di superioritá.

La sua casa era davvero speciale. Rosa e lilla, Saes era un luogo di grande bellezza.

Le colline attraversavano l'isola da nord a sud nelle quali crescevano un'abbondanza di fiori selvatici.

La sirena viveva sulla costa, in un regno sotto il mare formato da coralli e alghe.

Isola Kopu

Queste isole erano abitate dalle tribù indigene nei loro accampamenti di pelli e rocce.

L'isola emanava un intenso odore di zafferano, l'ingrediente principale della comunità tribale.

Era un luogo arido, dove i colori predominanti erano il rame e il castagno. Non c'era quasi nessuna vegetazione, tranne i cactus occasionali che adornavano le pianure e i deserti.

Isola di Lilu

Lilu era un'isola estremamente rocciosa. Le sue rive avevano belle spiagge di pietre colorate. Al centro dell'isola c'era un lago gigantesco dove viveva un mostro che spaventava tutti. Non era chiaro come il mostro fosse finito lì. Forse era nato lì con l'isola. La forza di quell'essere aveva ispirato il resto del luogo, per essere un posto rude, pieno di energia. Infatti, le acque che circondano Lilu erano le più feroci e spesso vi si schiantavano le navi. 

Isola Saranda

La più grande di tutto l'arcipelago Keike. Lì vivevano i pacifici e i contadini. Erano esemplari umanoidi giganti. I loro piedi erano enormi e pelosi, e i loro volti erano allungati con enormi occhi color oro. Coltivavano di tutto, dalle zucche giganti alle patate parlanti e deliziose!

Isola Noke

Qui la vita era notturna e le sue piante e i suoi fiumi brillavano durante la notte. Era un ambiente misterioso, in cui se si ascoltava attentamente si poteva sentire il battito dell'isola e come il cuore dell'isola era collegato con tutti gli esseri e le piante che vi abitavano. 

Isola Irlinda

La capitale delle isole. 

Una bella città si trovava tra le montagne.

Era abitata da ogni sorta di creature. Dai cugini di Dantinski, dai folletti bassi e scontrosi ai mostri con tre occhi.

Nessuno si sentiva diverso a Irlinda, perché la verità era che ognuno aveva le proprie caratteristiche che lo rendevano unico.

La città aveva enormi torri d'avorio e fontane di cioccolato nelle piazze.

La sua gente era felice e godeva di una vita confortevole nella grande città delle isole. 

Isola Ilse

Questa era l'isola a nord-est.

Non si conosceva molto perché era così lontana da tutte le altre.

L'unica cosa che tutti sapevano era il grande vulcano che sporgeva dalle sue pianure e che ogni mattina cantava le canzoni di Eminem.

Sembra che alcuni turisti australiani che sono naufragati e si sono rifugiati sull'isola, abbiano raccontato con entusiasmo al vulcano di questa nuova corrente musicale.

Il vulcano, che si sentiva molto solo perché era così lontano da tutti, fece una forte amicizia con gli austriac e scoprì nel rap la sua nuova passione. 

 

Isola Nor

Isola Nor, a nord-ovest, era comunque un luogo tranquillo.

I suoi abitanti erano gentili e sempre pronti ad aiutare gli stranieri. Avevano tutti i capelli rossi e tratti asiatici.

Erano persone particolari che vivevano sugli alberi. L'isola, piena di alberi di cocco e di uccelli tropicali, si è sempre sentita sicura e tranquilla per tutti coloro che la visitavano. 

Collezione disponibile a breve 

La storia delle Isole Keike è stata scritta da una bambina di otto anni nel 2001.

Queste collezioni originali, per lo più per bambini, sono state ispirate da questo racconto.

Ci sono ancora isole da scoprire! Restate sintonizzati per altre notizie.